Deacidificazione a secco

I gas acidi presenti nei fumi (SOx, HCl, HF) possono essere rimossi con le efficienze richieste mediante l’iniezione a secco di reagente basico solido a bassa granulometria.

Possono essere utilizzati generalmente: calce idrata, bicarbonato e carbonato di sodio. Negli impianti più moderni ed efficienti, si usano anche doppie iniezioni dello stesso o di diversi reagenti.

I parametri da gestire per assicurare una buona reazione sono le cosiddette “3 T”: Temperatura, Turbolenza, Tempo di reazione.

 

La scelta del reagente più idoneo avviene tramite analisi di diversi aspetti:

 

– efficienze richieste

 

– tipologia degli acidi da abbattere e rapporti di concentrazione fra essi

 

– gestione del residuo

 

– temperatura di reazione

 

Quest’ultimo parametro può essere regolato tramite condizionamento dei fumi.

 

L’iniezione del reagente avviene generalmente per trasporto pneumatico a partire dal sistema di dosaggio e preparazione fino ad un miscelatore statico inserito in un reattore o in un condotto fumi.

In funzione della distanza fino al punto di depolverazione, si può o meno decidere di inserire una vera e propria camera di reazione: infatti la reazione può anche avvenire “on-line” nei condotti.

Il dosaggio del reagente può essere volumetrico ponderale. Esso può essere realizzato in modo manuale, in automatico con regolazione feedback, eventualmente, per applicazioni spinte,con il supporto del feed-forward.

La ricircolazione dei sottoprodotti della reazione può, in taluni casi, portare notevoli vantaggi sui consumi.